Insomma è veramente difficile da digerire che con il Paese fermo dal punto di vista economico, si discuta e si faccia i difficili di fronte alla possibilità di utilizzare i 36 miliardi del MES per fini sanitari.
Ma vogliamo scherzare. Le chiusure e le restrizioni di oggi sono il frutto dello stallo del sistema sanitario regionale che non ha saputo mettere in piedi le strutture necessarie per fronteggiare la seconda ondata di coronavirus. E avverrà lo stesso per la terza ondata che si spera ci risparmi.
No facciamo da noi. In che senso. Con un calo delle entrate del 6% a quali fondi si intende attingere. Questo è il limite di un governo che sa che i soldi servono eccome ma teme il giudizio del popolo e la concorrenza populista della Lega.